Avevate intenzione di fare un salto in edicola oggi? Bè è un'ottima idea! Guardate un po' chi c'è sulla copertina del nuovo numero di Vanity Fair! E sì, proprio lui, il nostro caro Robert Pattinson...che ci rilascia anche un'intervista a cui possiamo dare una sbirciatina (sulla rivista la troverete completa)!
ROBERT PATTINSON: "E PENSARE CHE PRIMA NON MI FILAVA NESSUNO"Tra una ripresa e l'altra di Twilight, ha lasciato panni e denti da vampiro per interpretare uno studente alle prese con le difficoltà dei 20 anni («una rabbia che conosco bene») e con l'amore nel film Remember me. E a proposito di ragazze, ha un metodo per riconoscere quelle buone
Adesso che è famoso è più facile o più difficile sedurre una donna?
«Penso più difficile, per diversi motivi. Prima di tutto perché non posso andare dove voglio senza che ci sia qualcuno che mi riconosca, e poi molte delle donne che mi approcciano lo fanno solo per esibizionismo. La gente non capisce, ma a me questo genere di conquiste non interessa. Così, alla fine il tutto diventa abbastanza stressante: distinguere chi è autentico e chi no, aver paura di ferire chi, invece, gentile lo è davvero. È così tutto diverso rispetto a prima, quando non mi filava nessuno...».
Come distingue le buone dalle cattive?
«Le buone richiamano il giorno dopo».
Adesso che è famoso è più facile o più difficile sedurre una donna?
«Penso più difficile, per diversi motivi. Prima di tutto perché non posso andare dove voglio senza che ci sia qualcuno che mi riconosca, e poi molte delle donne che mi approcciano lo fanno solo per esibizionismo. La gente non capisce, ma a me questo genere di conquiste non interessa. Così, alla fine il tutto diventa abbastanza stressante: distinguere chi è autentico e chi no, aver paura di ferire chi, invece, gentile lo è davvero. È così tutto diverso rispetto a prima, quando non mi filava nessuno...».
Come distingue le buone dalle cattive?
«Le buone richiamano il giorno dopo».